Texas Holdem: le regole di base del gioco

Il Texas Holdem è nato in Texas all’inizio del 20° secolo ed è considerato la forma di poker più popolare al mondo. Nel 21° secolo, la maggior parte dei tornei tradizionali di poker dal vivo sono giocati in Texas Holdem No Limit, attirando folle enormi. È una statistica che nel mondo del gioco d’azzardo virtuale, il 95% di tutti i tornei online sono concorsi per alte vincite e il titolo di miglior giocatore di Texas Holdem.

Regole di base del Texas Holdem

Le regole del gioco Texas Holdem sono semplici. Come principiante, ci sono due obiettivi chiave:

• Il primo è imparare coscienziosamente le regole e memorizzarle;
• Il secondo è quello di memorizzare le combinazioni di carte a memoria.

Un pacchetto di carte

Si gioca con un mazzo di carte standard (52 carte dal due all’asso):

• Un deuce è la carta con il valore nominale più basso;
• Asso – la carta di valore nominale più alto.

Ma le regole del Texas Holdem permettono un’eccezione: A-2-3-4-5, che è chiamata la scala più bassa, rende l’Asso una carta bassa.

Classificazione della tabella

I tavoli da gioco del Texas Holdem sono classificati in quattro categorie:

• Lungo – raccoglie 9-10 partecipanti alla volta;
• Breve – per un massimo di 6 persone;
• Ultra-corto – per un massimo di 4 giocatori;
• Tavolo Heads-up – permette a 2 giocatori di poker (HU) di giocare.

Per i mini tornei di poker, si usano tavoli progettati per 3 giocatori.

Dealer in Texas Holdem

Il croupier è un croupier in un casinò tradizionale (controlla le regole del gioco, distribuisce le carte e sorveglia il corso della trattativa). Nei casinò online, il croupier ha il ruolo del software. Se stai giocando a casa con gli amici, ogni persona al tavolo fa a turno come mazziere.

Cosa sono le tende

I bui sono l’ordine in cui le scommesse sono piazzate dai giocatori che siedono alla sinistra del mazziere. Uno Small Blind viene assegnato al giocatore più vicino al Dealer, mentre un Big Blind viene assegnato al giocatore successivo alla sua sinistra (a sinistra del Blind). Un rapporto di 1:2 tra il piccolo e il grande buio. 

Combinazioni di carte

Quando si gioca a Texas Holdem ci sono dieci combinazioni che un giocatore di poker dovrebbe conoscere a memoria:

• colore reale;
• scala a colore;
• un quadrato;
• casa piena;
• a filo;
• dritto;
• tre coppie;
• due coppie;
• una coppia;
• carta alta.

Turni in Texas Holdem

Ci sono un totale di quattro round (strade d’offerta nel linguaggio del poker), che compongono il piatto (l’importo vincente):

• Preflop – dopo che le carte coperte sono distribuite, i giocatori che hanno buone carte coperte nelle loro mani piazzano le loro scommesse;
• Flop – questa è la fase in cui vengono distribuite tre carte comunitarie, dando ai giocatori più informazioni, l’opportunità di valutare la prospettiva e cercare di mettere insieme una mano vincente;
• Turno – viene distribuita una quarta carta comune e i giocatori rimasti al tavolo iniziano un altro giro;
• River – viene distribuita la quinta carta (joint), in questa fase i giocatori conoscono la propria forza, cercano di calcolare il valore delle tasche dell’avversario e fanno un ultimo piatto.

Se ci sono almeno due giocatori rimasti al tavolo, c’è una resa dei conti, che si chiama showdown, che determina il vincitore, che prende il piatto. Ci sono tre tipi di poker Hold’em in termini di limiti di scommessa:

• Limite – limita le scommesse e la possibilità di aumentare su una singola ‘bidding street’, adatto ai giocatori principianti;
• No Limit – non limita il numero e la dimensione delle scommesse, quindi è popolare tra i professionisti;
• Pot-limit – differisce dal no-limit nella capacità di fare puntate che non superano la dimensione del piatto.

Bisogna capire che il successo nel Texas Hold’em dipende dal costante auto-miglioramento del giocatore. Per andare avanti, bisogna studiare l’esperienza dei professionisti, leggere la letteratura professionale e migliorare le proprie competenze.